Il segno reale e virtuale
Lo scorso giugno, durante la prima giornata della DxS Conference 2024, sono state affrontate riflessioni teoriche, la ricerche e progettualità sviluppate all’interno del Centro studi su percezione, azione e significazione DxS: Design (per) Semiotics, di cui art —bit design&c. è partner strategico.
La prima edizione della Conference si è focalizzata sul tema: “Il segno fra reale e virtuale: percezione, azione e significazione negli ambienti della contemporaneità“. In quest’ottica è stato progettato un sistema visivo dinamico capace di rappresentare al meglio la compenetrazione tra le istanze del reale e del virtuale. Tipografia, movimento e colori sono stati utilizzati per generare segni in grado di rimarcare il punto di contatto tra due mondi distinti – semiotica e design, reale e virtuale, percezione e azione – che si avvicinano, si allontanano, si modificano e si sintetizzano, proiettando così uno spazio di coesistenza.
Durante la fase di studio e ricerca, sono stati identificati diversi strumenti per esprimere il concept in un sistema visivo dinamico. I type tools e la font Compression di Animography.net, opportunamente manipolati, hanno permesso di concretizzare il sistema progettato, facilitando la gestione della dinamica del movimento singolare di ogni lettera e consentendo il controllo su posizione, colore, background, semplificazione e variabilità all’interno dei diversi layout della comunicazione.
L’identità visiva per DxS Conference 2024
- Direzione creativa, logo design: Paolo Buonaiuto
- Adattamento logo: Lorenzo Puzielli
- Concept design e visual identity: Luca Merlini, Angela Martina Alessia Mastrolonardo
- Book of abstract: Bianca Marinotti