— DxS Conference 2024

 

Venerdì 14 giugno 2024

DXS CONFERENCE 2024
Il segno fra reale e virtuale. Percezione, azione e significazione negli ambienti della contemporaneità.

AMKA SOCIAL HUB
via dei Reti 23A, quartiere San Lorenzo, Roma

prenotazioni: info_dxs@art-bit.net
(fino ad esaurimento posti)

 

PRESENTAZIONE

Il tema di lavoro che inaugura le attività annuali del Centro studi DxS:Design (per) Semiotics e la DxS Conference 2024 si focalizza sull’analisi del segno nelle sue diverse modalità di esistenza in relazione al panorama contemporaneo che appare caratterizzato da aspetti reali e virtuali in continua compenetrazione e reciproca influenza.

In questo III millennio che esprime sempre più (e in forme sempre nuove) taluni fenomeni socio-culturali e tecno-economici di polverizzazione delle relazioni e delle identità, e che appaiono drasticamente determinanti nella prospettiva dell’Umano, riprendere una certa tradizione filosofica ma anche progettuale legata allo studio essenziale del segno ci sembra senza dubbio un programma urgente (pensiamo, ad esempio, alle opere di Peirce, 2003; Saussure, 1916; Barthes 1964; Eco, 1975, 1996; Greimas & Courtés 1979; Danesi & Perron 1999; Fabbri 2005 e sul versante del design, alle opere di Bringhurst 1992; Müller-Brockmann 1981; Neurath 1936; Bierut 2015; Lupton 1996, 2003; Samara 2002; Mari 1970; Munari 1996, 2018; Vignelli 2009; Heller 2017; Manitto & Muda 2017).

Il mondo virtuale messo in scena dal processo di digitalizzazione delle società, unitamente ai modelli economici g-locali privilegiati dalle economie tecnologicamente e industrialmente più avanzate, sta man mano abbracciando ogni ambito del vissuto, integrandosi al mondo reale con sempre maggiore continuità e profondità. E sono sempre più diffuse le situazioni in cui appare arduo stabilire con chiarezza il perimetro della rappresentazione digitale dell’Umano, le sue funzioni e proprietà entro cui sembra impossibile l’applicazione di approcci relazionali “tradizionali”: ci confrontiamo costantemente con identità reali e virtuali al tempo stesso, e le modalità di interazione, così come i dispositivi di senso che mettiamo in gioco, ne assorbono tutti i vantaggi ma anche le criticità.

In questa prospettiva, il Centro DxS, attraverso la DxS Conference 2024, vuole aprire uno spazio di riflessione e dibattito con interventi che possono includere campi di studio come la teoria del design e dell’illustrazione, la semiotica generale, visiva e dell’esperienza, la teoria e fenomenologia dell’arte e dei costumi, le scienze della comunicazione e dei nuovi media, la sociologia e antropologia dei processi culturali, la psicologia generale e le neuroscienze cognitive.

Al termine della DxS Conference 2014 saranno annunciate le modalità di pubblicazione degli atti e/o altri materiali, eventi e occasioni correlate al tema di lavoro dell’anno.

Riferimenti bibliografici:

Barthes R., 1964 [2002], Elementi di semiologia, Einaudi, Torino.
Baudrillard J., 1981, Simulacra and Simulation, , University of Michigan Press, Ann Arbor, U.S.A.
Bierut M., 2015, How to Use Graphic Design to Sell Things, Explain Things, Make Things Look Better, Make People Laugh, Make People Cry, and (Every Once in a While) Change the World, Harper Design, New York.
Bringhurst R., 1992, The Elements of Typographic Style, Hartley & Marks Publishers, Vancouver.
Chandler D., 2007, Semiotics: The Basics, Routledge, London.
Danesi M., Perron P., 1999, Analyzing Cultures: An Introduction and Handbook, Indiana University Press, Bloomington.

Eco U., 1975 [2016], Trattato di semiotica generale, La nave di Teseo, Milano.
Eco U., 1996, Kant e l’ornitorinco, Bompiani, Milano.
Fabbri P., 2005, La svolta semiotica, Laterza, Roma-Bari.
Falcinelli R., 2014, Critica portatile al visual design, Einaudi, Milano.
Frutiger A., 1978 [1996], Segni & simboli. Disegno, progetto e significato, a cura di Lussu G., Turchi D., Stampa Alternativa & Graffiti, Viterbo.
Greimas A. J., Courtés J., 1979 [2007], Semiotica. Dizionario ragionato della teoria del linguaggio, Mondadori, Milano.
Hall S. (ed.)., 1997, Representation: Cultural Representations and Signifying Practices, Sage, London.
Heller S., 2017, Graphic Design Rants and Raves: Bon Mots on Persuasion, Entertainment, Education, Culture, and Practice, Allworth, New York, U.S.A.

Lupton E., 1996, Mixing Messages: Graphic Design in Contemporary Culture, Princeton Architectural Pr, New York, U.S.A.
Lupton E., 2003, Inside Design Now, Princeton Architectural Pr., New York, U.S.A.
Manitto E., Muda M., 2017, A lezione con AG Fronzoni. Dalla didattica della progettazione alla didattica di uno stile di vita, Quodlibet, Macerata.
Manovich L., 2001, The Language of New Media, MIT Press, Cambridge, U.S.A.
Mari E., 1970, La funzione del segno, Bompiani, Milano.
Margolin V., 1989, Design Discourse: History, Theory, Criticism, , University of Chicago Press, Chicago, U.S.A.
Mitchell W.J.T., 1986, Iconology: Image, Text, Ideology, University of Chicago Press, Chicago, U.S.A.
Müller-Brockmann J., 1981, Grid Systems in Graphic Design, Niggli, Sulgen.
Munari B., 1996, Prima del disegno, Corraini, Mantova.

Munari B., 2018, Design e comunicazione visiva: Contributo a una metodologia didattica, Laterza, Roma-Bari.
Neurath O., 1936, International Picture Language, Biblioctopus, Los Angeles, U.S.A.
Norman D. A., 1988, The Psychology of Everyday Things, , Basic Books, New York, U.S.A.
Peirce C.S., 2003, Opere, a cura di Bonfantini M.A., Bompiani, Milano.

Rose G., 2001, Visual Methodologies: An Introduction to Researching with Visual Materials, , Sage, London.
Samara T., 2002, Making and Breaking the Grid: A Graphic Design Layout Workshop, Rockport Publishers, Beverly, U.S.A.
Saussure (de) F., 1916 [2024], Corso di linguistica generale, Laterza, Roma-Bari.

Sottsass E., 1946-2001 [2002], Scritti 1946-2001, Neri Pozza, Milano.
Vignelli M., 2009 [2018], Il canone Vignelli, Postmedia Books, Milano.

 

PROGRAMMA DXS CONFERENCE 2024

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SESSIONE MATTUTINA

9:30 – 10:00 | Saluti e presentazione

    • Massimiliano Napoli – Centro studi DxS: Design (per) Semiotics
    • Paolo Buonaiuto – Centro studi DxS: Design (per) Semiotics

10:00 – 10:45 | Key Speaker

    • Piero Polidoro – Libera Università Maria Ss. Assunta, Roma

11:00 – 13:30 | Members’ Desk

    • Alessandra Vitullo – Università La Sapienza, Roma
    • Stefano Mosena – Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, Perugia
    • Marco Aielli – progettista multimediale
    • Antonio D’Este – esperto in web marketing & counselor olistico
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SESSIONE POMERIDIANA

15:00 – 18:00 | Young Researchers’ Desk 2024

Andrea Boncristiani, Giulia Chiriani, Bianca Marinotti, Angela Martina Alessia Mastrolonardo, Luca Merlini, Cecilia Peleggi, Lorenzo Puzielli, Marzia Votta.

 

 

DxS: Design (per) Semiotics

— Centro studi DxS: Design (per) Semiotics

Il Centro studi su percezione, azione e significazione DxS: Design (per) Semiotics nasce nel gennaio 2024 con i proff. Massimiliano Napoli e Paolo Buonaiuto, e accoglie ricercatori, docenti e professionisti che trovano nel rapporto tra design e semiotica un modello analitico e operativo in grado di rispondere in modo efficace e flessibile ai temi della contemporaneità.

In un mondo ormai orientato alla polverizzazione delle identità, in un milieu post-moderno in via di desertificazione, appare sempre più evidente la necessità di ripensare e attualizzare il rapporto tra individuo e ambiente a partire dalle relazioni di base entro cui percezione, azione e significazione giocano un ruolo fondamentale. In questa prospettiva, il Centro DxS trova la sua ragion d’essere e la sua vision: pensare e costruire una direttrice di studio, ricerca e progettualità che faccia del rapporto tra percezione, azione e significazione l’elemento cardine dei Sistemi Umani, nonché l’istanza di base per una compenetrazione delle attuali discipline del design e della semiotica.

Ogni anno, il Centro DxS organizza la DxS Conference: una giornata di riflessione e dibattito intorno a un tema annuale che coinvolge docenti, ricercatori, professionisti ed esperti da tutto il mondo. Al termine della DxS Conference potranno esserne pubblicati gli atti in modi e tempi congrui alle attività del Centro DxS.

La sinergia DxS & art —bit

art —bit è una piattaforma virtuale che mette a sistema persone e idee per sviluppare nuove progettualità nell’ambito del design della comunicazione. Fin dalla sua nascita, art —bit “è sinonimo di passione per il proprio lavoro, competenza, apertura al nuovo, rispetto per l’altro” e nasce dalla consapevolezza che “insieme è meglio che da soli”.

Con questo spirito, nel 2024 art —bit si propone al Centro DxS come ala progettuale in grado di supportare quelle ricerche di natura applicativa e sperimentale che possono diventare determinanti in relazione alla matrice teorica approntata dal Centro studi. In questo senso, riteniamo che la sinergia tra art —bit e il Centro DxS rappresenti un possibile modello in grado di fondere con efficacia e solidità aspetti teorici quanto pratici della ricerca, offrendosi a docenti, ricercatori, studenti e professionisti come potente collettore creativo capace di rispondere ad un’ampio spettro di criticità del contemporaneo.

 

— Board

DIREZIONE

MASSIMILIANO NAPOLI — m.napoli_dxs@art-bit.net

Massimiliano Napoli è laureato in Comunicazione e Teoria dell’Informazione, dottore di ricerca in Scienze filosofico-sociali. Si interessa di processi di significazione e modelli di comunicazione in quelli che possiamo definire Sistemi Umani. Da una prospettiva semio-narrativa che integra aspetti e considerazioni sul piano biologico e cognitivo, analizza dinamiche di senso, linguaggi e forme di espressione nell’ambito dei comportamenti sociali, nel mondo dell’arte e dell’entertainment e nei fenomeni propri delle urban cultures. In particolare, lavora sul concetto di identità, sul rapporto tra individuo e ambiente, sulle forme artistiche “istituzionali” così come quelle espresse nel contesto street.
Attualmente è coordinatore del Diploma di I° livello in Technology & New Media presso il Quasar Institute for Advanced Design, docente di Semiotica dell’arte, Teorie della percezione e Teoria dei nuovi media presso l’istituto Quasar e l’Accademia di Belle Arti RUFA.

PAOLO BUONAIUTO — p.buonaiuto_dxs@art-bit.net

Paolo Buonaiuto è un designer della comunicazione visiva, art-director e visual designer con un’ampia esperienza che abbraccia la fondazione di uno studio multidisciplinare di design (art —bit design&c.) e la consulenza in progetti internazionali di signage e wayfinding per lo studio edgearch Zaidan+associates. Oltre ad essere docente a Roma Tre nel campo di Design e Turismo ha svolto ruoli di rilievo nel contesto accademico come coordinatore del triennio Design for Humans e docente alla RUFA (Rome University of Fine Arts), coprendo diversi moduli di design e progettazione grafica. È stato consulente presso COSMOB Spa.
Relatore a prestigiosi eventi come i “Giovedì della Villa” presso Villa Médicis, è anche un attivo membro dell’AIAP, dove ha assunto il ruolo di consigliere nazionale. Distinguendosi per i suoi progetti è stato selezionato per l’ADI Design Index 2018 e ha ottenuto il premio per l’Eccellenza del Design sia nel Lazio che in Lombardia. Autore di influenti saggi sul design cromatico, tra cui “Design delle scelte cromatiche – Impatti visivi, contesti, progettazione grafica” nel libro “Il colore razionale”, Paolo ha inoltre vinto due German Design Awards nel 2024 grazie ai suoi progetti di signage e wayfinding in Arabia Saudita.

YOUNG RESEARCHERS 2024

Andrea Boncristiani, Camilla Cannuccia, Giulia Chiriani, Bianca Marinotti, Angela Martina Alessia Mastrolonardo, Luca Merlini, Cecilia Peleggi, Lorenzo Puzielli, Marzia Votta.

SEGRETERIA

info_dxs@art-bit.net

 

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